Presentazione
Durata
dal 1 Settembre 2015 al 31 Agosto 2016
Descrizione del progetto
“Notte bianca della legalità” questo è il nome dell’evento che si è tenuto il 7 Maggio 2016 al Tribunale Penale di Roma.
La mia classe 5C, un’alunna rappresentante della 4E, una della 4B e due ragazzi del 4F dell’istituto Leonardo Da Vinci, siamo stati accompagnata da magistrati e avvocati in un percorso all’insegna della legalità.
All’entrata ci sono state consegnate delle magliette con scritto “Portatore sano di legalità” da indossare per l’intera giornata, dei bracciali, e tanta voglia di trasmettere i veri valori della legalità a noi ragazzi.
Giunti all’interno ci troviamo dinanzi a un palco in cui vari personaggi come il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, il Ministro della Difesa Andrea Orlando e gli organizzatori ci danno il benvenuto aprendo il sipario a questa tematica molto delicata della legalità.
La nostra esperienza inizia all’interno dell’aula in cui si celebrano i processi in via direttissima.
Una volta entrati in quella sala è stata un’esperienza per tutti noi nuova ed emozionante, vedere da vicino determinati luoghi così importanti e sapere che all’interno sono stati svolti casi di elevata importanza ci ha lasciati un pò tutti senza parole.
Proseguendo la giornata abbiamo svolto varie attività e assistito a un processo simulato molto interessante di cui è stato partecipe nel ruolo di Giudice un nostro compagno di classe. Divertendoci abbiamo imparato tantissime cose nell’ambito giuridico, e a mio parere, è stata un’altra grande vittoria della giornata.
Al nostro gruppo è stato affidato il nome di “Rosario Livatino”, un giovane Magistrato ucciso dalla mafia di Agrigento, nella sua vita si era occupato di molteplici casi di mafia in Sicilia e aveva messo a segno numerosi colpi nei confronti della mafia; speriamo di aver onorato al meglio, durante la giornata, Livatino e tutti coloro che sono morti credendo in qualcosa. Esperienze di questa portata non si vivono nel quotidiano, sentire cosi viva e forte la potenza di grandi valori e vedere come avvocati, magistrati e studenti hanno collaborato insieme per rendere tutto ciò possibile è stato impagàbile. La “Notte bianca della legalità” è un evento molto importante, volto a sensibilizzare le giovani generazioni su temi delicati come l’illegalità e la mafia. Eventi di questo genere lasciano dentro noi giovani profonde riflessioni. Molte, forse troppe persone sono morte in passato e continuano a morire per difendere i propri ideali, per combattere le criminalità organizzate proseguendo un cammino di soprusi rischiando di perdere la vita. Ma le idee e i pensieri restano, nessuna di queste persone morirà realmente finchè ci sarà qualcuno a portare avanti le loro idee e le loro battaglie; come disse un grande magistrato di nome Giovanni Falcone, “Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.”
Questo evento ha maggiormente sensibilizzato tutti noi per essere “portatori sani di legalità” non solo un sabato di maggio ma per tutta la vita, incoraggiandoci a rischiare per ciò in cui si crede davvero. Quale modo migliori di conlcudere l’evento se non con un potentissimo mezzo di comunicazione di noi giovani come la “musica”; e sulle note di vari artisti come Alessandra Amoroso, Fabrizio Moro, Max Pezzali, e Renato Zero giunge al termine questa giornata.
Si ringrazia il Dirigente Scolastico Irene de Angelis Curtis per l’opportunità e le nostre professoresse Musella MariaCristina e Carolina Guarino, che ci hanno accompagnato in questa meravigliosa esperienza.